Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Coderdojo di Cosenza al fine di sensibilizzare le bambine e i bambini sulla pratica del pensiero computazionale.
Hanno assistito all'intera attività, svoltasi nell'arco di una mattinata, i genitori delle alunne e degli alunni interessati (20 bambine e 4 bambini delle classi IV e V primaria), al fine di coinvolgerli e renderli collaborativi rispetto ai momenti, anche ludici, oltre che didattici, dei propri figli.
Si è svolta un'attività di scratch volta, prima, ad acquisire le funzionalità di base e, di conseguenza, arricchire il modello fornito dal formatore in maniera originale.
Gli alunni hanno sperimentato che non è necessario essere programmatori informatici per creare i propri giochi, si può essere protagonisti e non fruitori passivi di elettronica. Il programma utilizzato, infatti, non comporta conoscenze specifiche di programmazione informatica, ma consente di remixare programmi già esistenti sulla piattaforma SCRATCH.
I docenti presenti hanno partecipato per apprendere e socializzare ai colleghi quanto appreso e utilizzarlo in ambito didattico.
